Secondo e ultimo appuntamento per questo mese con il Cakes Lab. Come ormai saprete per luglio e agosto abbiamo deciso di testare il libro “Gelato chez moi” di Barbara Torresan. Mai scelta fu più azzeccata di questa visto la calda estate che si sta profilando in gran parte d’Italia. Questa volta ho deciso di provare il gelato latte di cocco e lamponi. Un gelato vegano, con un tocco di lime che gli conferisce una freschezza unica. Questo gelato, facilissimo da preparare anche senza gelatiera, è veramente delizioso. L’importante, visto i pochi ingredienti che servono per prepararlo, è quello di scegliere materie prime di qualità e il risultato, credetemi, sarà assicurato.
Gelato latte di cocco e lamponi per Cakes Lab
Ingredienti:
- 1 confezione di latte di cocco (400 ml)
- 2 confezioni di lamponi freschi
- 100 g di zucchero
- 50 ml di sciroppo d’agave
- il succo e la scorza di 1 lime non trattato
Preparazione:
Lavate i lamponi e bagnateli con il succo del lime. Versate in una ciotola capiente il latte di cocco, una confezione di lamponi, lo zucchero, lo sciroppo d’agave e la scorza di lime. Con il frullatore ad immersione rendete il tutto cremoso, poi versate il composto nella gelatiera/sorbettiera e seguite le istruzioni. Prima di versare nel contenitore per il freezer, aggiungete i lamponi interi rimasti.
Se non utilizzate la gelatiera, mantecate con attenzione e versate in un contenitore adatto, poi ponete nel congelatore. Dopo un’ora mantecate nuovamente e rimettete nel congelatore. Verificate dopo un’altra ora che non si siano formati grumi. In quel caso, utilizzate un frullatore a immersione per l’ultima mantecatura. Infine unite i lamponi interi e lasciate raffreddare.
Note alla ricetta:
- Nel libro è spiegato nell’introduzione, ma non nella ricetta in questione, per chi si accinge a fare questo gelato senza gelatiera, come fare la mantecatura manualmente. In pratica bisogna semplicemente mescolare velocemente il gelato con le fruste elettriche. Dovrete mantecarlo sia prima di mettere il gelato in freezer sia dopo, nelle prime due ore di congelamento. Questo eviterà che il gelato congeli in maniera disomogenea riuscendo così ad ottenere un gelato cremoso. La cosa importante è che svolgiate questa operazione in maniera più rapida possibile, per evitare che il gelato si scongeli nel frattempo.
- Nel libro stando alla foto che lo raffigura il gelato dovrebbe essere variegato ossia un po’ bianco e un po’ rosa, ma sfido io ad azionare il frullatore ad immersione in una ciotola con latte di cocco e lamponi e ad avere un composto bicolore. Va da se che dopo aver frullato il tutto il composto risulti tutto rosa. Quindi la mia domanda è: “Ma l’autrice del libro che gelato ha fotografato?
- Per il resto come dicevo all’inizio del post, il gelato è ottimo facile da preparare e se caso mai si dovesse scongelare, (vedi foodblogger impacciata nel fare le foto e parte del gelato che si scioglie nel mentre), vi assicuro che è anche ottimo in versione frullato da bere. 🙂
La faccina che do a questa ricetta è quella sorridente. Ma giusto perché non trovo corretto inserire nei libri foto che non corrispondono alla realtà, il gelato di per se è ottimo.
Per questo mese dal fronte gelati è tutto ma non disperate, agosto è ormai alle porte e sicuramente cederò alla tentazione di provare qualche altra ricetta tratta da “Gelato chez moi”!
Intanto vi ricordo di partecipare al Crazy Taste vi aspetta una ricetta per il gelato senza gelatiera facile facile ma allo stesso tempo buonissima e noi del Lab non vediamo l’ora di vedere le vostre proposte.
Ha davvero un’ottimo aspetto. E quei pezzettini di lampone in mezzo ci stanno molto bene.
Sicuramente anche questo da provare!
Si Natascia è davvero ottimo . Anch’io lo rifarò sicuramente in questa calda estate.
Un abbraccio