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Il cioccolato plastico e il bouquet di rose di cioccolato

13 Maggio 2017 by cakesandco 2 commenti

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero, bouquet

Il cioccolato plastico

Finalmente, pubblico la ricetta passo passo del cioccolato plastico. Dopo mesi di show cooking, insieme a Filippo di M’infilo in cucina, in cui il cioccolato plastico è stato il protagonista indiscusso, tutta la ricetta completa arriva anche sul blog.

Per chi non conoscesse il cioccolato plastico, mi viene da presentarvelo come l’alternativa alla più famosa pasta di zucchero. Solo tre ingredienti: cioccolato, miele e zucchero a velo, a cui se ne aggiunge un quarto: la fantasia, per creare le decorazioni più disparate e ricoprire golose torte.

Io oggi vi mostrerò come trasformare una tavoletta di cioccolato in una pasta perfettamente modellabile e versatile.

Vi mostrerò anche come realizzare questo delizioso bouquet di rose di cioccolato plastico che vedete in foto, ma partiamo dalla ricetta del cioccolato plastico.

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero: rose cerchi

Il cioccolato plastico – La ricetta

Print Recipe
Cioccolato Plastico
Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 10 minuti
Porzioni
Ingredienti
  • 100 g cioccolato potete usare quello a latte, fondente o bianco
  • 50 g miele
  • zucchero a velo qb.
Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 10 minuti
Porzioni
Ingredienti
  • 100 g cioccolato potete usare quello a latte, fondente o bianco
  • 50 g miele
  • zucchero a velo qb.
Istruzioni
Preparazione del Cioccolato Plastico
  1. Spezzettate il cioccolato e scioglietelo in un pentolino a bagno maria. Una volta che il cioccolato è sciolto toglietelo dal fuoco e cominciate a mescolare con una spatola. Utilizzando un termometro da cucina misurate la temperatura del cioccolato, quando si sarà abbassata raggiungendo una temperatura fra i 45 e i 40° unite al cioccolato il miele. Continuate a mescolare con una spatola. vedrete che piano piano il cioccolato comincerà ad acquistare una consistenza più plastica. A questo punto trasferite il cioccolato su un piano di lavoro d'acciaio o di marmo che avrete spolverizzato con dello zucchero a velo e continuate a impastare a mano. Otterrete così una pallina bella solida e gommosa, come la plastilina. Avvolgete la pallina di cioccolato plastico con della pellicola trasparente e fatela riposare a temperatura ambiente per almeno due ore, meglio se per tutta la notte.
Varianti colorate
  1. Per colorare il cioccolato va da se che la base da cui partire è sempre il cioccolato bianco. Io ho deciso di utilizzare solo coloranti naturali, ma voi potete anche colorarlo con i coloranti artificiali, utilizzando quelli in polvere. Per il cioccolato verde, per fare le foglie, utilizzate il cioccolato bianco e quando avrà raggiunto la consistenza plastica unite un cucchiaino raso di tè matcha. Per il cioccolato leggermente rosato utilizzate sempre il cioccolato bianco e quando avrà consistenza plastica unite mezza puntina di cucchiaino di cocciniglia che avrete prima pestato diluendola in poche gocce di rum. Prossimamente proverò a colorarlo anche con la polvere di barbabietola, poi vi farò sapere e in caso aggiornerò l'articolo.
Tipi di miele
  1. Potete utilizzare qualsiasi tipo di miele da aggiungere al cioccolato, l'importante è che sia un miele dalla consistenza fluida. Io ho utilizzato ad esempio i classici miele millefiori e d'acacia, ma anche varietà di mieli più particolari come quello di lavanda, d'arancia, di mela verde e di lamponi. La scelta del miele inciderà, anche se di poco, sul sapore del vostro cioccolato plastico, quindi tenete conto di questa cosa.
http://www.cakesandco.eu/wp-content/uploads/2017/05/Il-Cioccolato-Plastico.m4v

Come creare le rose di cioccolato plastico e altre forme.

Dopo aver lasciato riposare il nostro cioccolato plastico, questo si sarà un po’ indurito quindi andrà rilavorato un po’ fra le mani per fargli riprendere a giusta consistenza plastica. Se facendo questa operazione vi si appiccica alle mani o sul piano di lavoro spolverate quest’ultimo e le mani con dello zucchero a velo.

Dopo aver riportato il cioccolato plastico ad una consistenza malleabile vi sia aprono infinite possibilità: potete stenderlo in una sfoglia sottile e utilizzarlo per ricoprire una torta, come fareste con la pasta di zucchero, oppure copparlo con le formine che più vi piacciono per ricavare decori con cui andare a decorare le vostre torte, cupcakes o biscotti. Infine potete preparare delle magnifiche rose con cui decorare i vostri dolci.

Le formine di cioccolato plastico

Per fare le formine di cioccolato plastico basterà stenderlo e poi con dei coppa pasta dargli la forma che desiderate.

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero, creazione formine

Le rose di cioccolato plastico

Per fare le rose invece ci sono due alternative: o si ricavano 6 cerchietti di uguale dimensione con un coppapasta dopo aver steso il cioccolato plastico in una sfoglia sottile, oppure si creano 9 palline, dalla più piccola alla più grande, e con queste si creano i vari petali. Nel primo caso otterremo delle roselline più stilizzate nel secondo invece le rose saranno più naturali.

Primo tipo di rose

Nel primo caso si parte con un primo cerchio e si arrotola su se stesso, formando il primo petalo. Si passa poi ad arrotolare il secondo cerchio intorno al primo petalo, unendo il secondo al primo proprio nel punto dove c’è la linea che segna il punto di chiusura del primo petalo. Si continua in questo modo fino a terminare tutti i cerchi. Mentre formerete la rosa vi si formerà alla base uno stelo che è tutto cioccolato plastico in eccesso che dopo aver terminato la rosa dovrete tagliare.

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero, creazione rose tipo 1

Secondo tipo

Per il secondo tipo di rose abbiamo detto si fanno 9 palline tutte di dimensioni diverse, si partirà dalla pallina più piccola per terminare con quella più grande. Prendiamo la pallina più piccola e appiattiamola, modellandola fra le dita formando un petalo, poi arrotoliamola su se stessa. Prendiamo tra le mani la seconda pallina e modelliamo anche questa tra le mai schiacciandola, poi arrotoliamola sulla prima pallina, unendo la seconda alla prima  proprio nel punto dove c’è la linea che segna il punto di chiusura del primo petalo. Continuate così fino a terminare le palline. Anche in questo caso, si formerà alla base uno stelo ossia eccedenza di cioccolato plastico che dopo aver terminato la rosa dovrete tagliare.

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero, creazione rose tipo due

Le rose però hanno anche le foglie, siamo fortunati che queste di cioccolato sono senza spine, ma le foglioline le dobbiamo inserire per renderle più realistiche, vediamo come fare!

Creazione delle foglie

Per fare le foglie dovrete utilizzare il cioccolato plastico bianco colorato con il tè matcha. Basterà stenderlo sul piano di lavoro e poi con un coltello dalla lama affilata ritagliare delle foglie e fare su ciascuna foglia delle incisioni poco profonde che ricordino le venature della foglia.

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero, creazione foglie

 

Una volta pronte anche le foglie attaccatele a vostro piacimento, con una leggera pressione ai lati delle rose. Infilzate le roselline in degli stuzzicadenti e collocate gli stuzzicadenti su dei tappetini di silicone o su una spugna e fatele asciugare le rose all’aria per circa un’ora.

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero

Il cioccolato plastico si conserva perfettamente per mesi avvolto nella pellicola trasparente e chiuso in un contenitore ermetico. Quando lo vorrete utilizzare basterà soltanto lavorarlo un po’ fra le mani perché ritrovi la sua  consistenza plastica.

Per avere un’idea di quante cose si possono fare con il cioccolato plastico eccovi direttamente da google una carrellata d’idee a base di cioccolato plastico.

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero: rose tipo 1

Il cioccolato plastico l'alternativa alla pasta di zucchero: rose tipo due

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Commenti

  1. Gaia Sera dice

    30 Maggio 2017 alle 12:43 pm

    Ma finalmente. Mi avevi promesso la ricetta almeno due mesi fa ma poi ti sei buttata nello show cooking, mi sei diventata famosa e non hai visto piu tempo 😊 Il post è esaustivo e fatto alla perfezione ma ciò che temo è l’aspetto artistico perché ne sono assolutamente sprovvista. Vorrà dire che copierò spudoratamente le tue meraviglie Elisabetta.
    Grazie di nuovo e cerchiamo anche di rivederci prima o poi eh.. È passato un sacco di tempo dall’ultima volta 😊
    Un abbraccione ❤️

    Rispondi
    • cakesandco dice

      1 Giugno 2017 alle 4:58 pm

      Eh si dovevo pubblicare questa ricetta da molto tempo, ma l’idea dei passaggi punto per punto mi ha fatto procrastinare fino ad ora. Per l’aspetto artistico, ti dico che se riesco a farle io quelle roselline ci riuscirai senz’altro anche tu, basta provare 😉
      Comunque si bisogna rivedersi è passato un anno dal nostro ultimo incontro è una vergogna visto che siamo anche relativamente vicine. Vediamo di organizzare.

      Un abbraccio grande

      Rispondi

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