Crostata al cioccolato fondente di Knam
Dopo la pausa estiva è ritornato il gioco del gruppo delle Blogalline “Scambiamoci una ricetta”! Questo mese io sono stata abbinata a Giulia, del blog Cooking with Julia per quanto riguarda la ricetta da rifare e a Giorgia del blog Barbie magica cuoca che dovrà rifare una mia ricetta. Giulia la conosco personalmente, ragazza dolcissima che mi è stata simpatica a prima vista. Bravissima cuoca, il blog di Giulia è pieno di ricette che vorrei testare. La scelta è stata difficile, ma alla fine mi sono decisa per questa golosa crostata al cioccolato fondente di Knam. Una crostata che è un vero e proprio inno al cioccolato, che nessun amante del fondente può perdersi. Una coccola speciale, perfetta in questi primi freddi accompagnata da una buona tazza di tè. Assaggiando questa crostata al cioccolato fondente capirete perché il cioccolato viene definito “il cibo degli dei”, assaporando un dolce dal sapore celestiale.
Crostata al cioccolato fondente di Knam – la ricetta
Ingredienti
Per la frolla al cacao
- 250 g di burro
- 250 di zucchero
- 2 uova
- 4 g di sale
- semi di una stecca di vaniglia
- 10 g di lievito
- 400g di farina 00
- 80 g di cacao in polvere
Per la crema pasticciera
- 340 g di latte intero
- 1 stecca di vaniglia
- 10 g di farina 00
- 20 g di fecola di patate o amido di mais
- 4 tuorli
- 60 g di zucchero semolato
Per la ganache al cioccolato fondente
- 220 ml di panna liquida
- 300 g di cioccolato fondente
Preparazione della crostata al cioccolato fondente
Per la frolla al cacao
Fate ammorbidire il burro a pezzetti per qualche ora a temperatura ambiente. Impastate il burro con lo zucchero. Unite le uova, i semini di vaniglia estratti dalla mezza bacca, il pizzico di sale e lavorate bene. Infine aggiungete velocemente la farina, il lievito ed il cacao setacciati insieme. Formate una palla, adagiatela su un foglio di carta forno e coprendola con un altro foglio di carta forno stendetela in modo da formare un cerchio, trasferitela quindi già stesa in frigorifero per almeno tre ore. (Stendere la pasta prima di metterla in frigorifero vi faciliterà il lavoro quando dovrete rivestire la teglia.
Per la crema pasticciera
Mettete sul fuoco un tegame con il latte intero e la bacca di vaniglia incisa per il lungo. In un altro pentolino ponete i tuorli e lo zucchero e lavorateli insieme. Aggiungete al composto di tuorli e a zucchero la farina e la fecola e mescolate bene. Versate quindi il latte caldo a filo (dopo aver eliminate la stecca di vaniglia) e riportate sul fuoco e fate cuocere mescolando con la frusta fino a far addensare la crema. Spegnete quando la crema inizia ad addensarsi e a sobbollire e lasciatela freddare a temperatura ambiente, trasferendola in un vassoio e ponendo a contatto con la crema uno strato di pellicola trasparente in modo che non si formi la crosta sulla superficie.
Per la ganache al cioccolato fondente
Tagliate il cioccolato in pezzi piccoli, meglio ancora se riuscite a grattugiarlo. Scaldate in un pentolino la panna, appena raggiunge il bollore togliete dal fuoco e versate sul cioccolato, mescolate il tutto fino a ottenere un composto liscio e lucido. Fate raffreddare a temperatura ambiente.
Montaggio della crostata



- Le dosi di frolla e di ganache sono eccessive per uno stampo da 22 cm. Io, oltre alla crostata, ho fatto anche due crostatine farcite con la ganache e, con la frolla che ancora mi è avanzata, otto biscottini.
- Se per caso dovesse avanzarne, in caso scrivetemi come avete fatto, potete conservare la crostata in frigorifero per due giorni.
ho provato questa frolla di knam ma mai la crostata nella sua completezza… tu mi hai fatto venir voglia di provare, la foto in cui si vede la crema all’interno mi ha fatto venire un’acquolina pazzesca, con quel mix di crema e ganache perfettamente avvolgente e lucido! splendido lavoro davvero 🙂
Grazie Tiziana! Dovrò trovare al più presto un’occasione speciale per rifarla, perché è un attentato questa crostata ma è veramente divina. Se non l’hai mai provata completa ti dico provale davvero perché merita tantissimo. Poi io sono un po’ di parte perché io per il cioccolato vado matta.
Un abbraccio
Fatta il ripieno è molto buono. Ancora non l’ho provata perché ancora molto calda. Ho fatto la pasta frolla con l’olio perché sono in Brasile e qui è molto caldo la frolla con il burro non si lavora e il burro che si trova qui è molto più grasso del nostro italiano. Mi sembra venuta bene.
Dev’essere molto buona anche con la frolla all’olio.Spero l’assaggio sia andato bene. Grazie per averla rifatta.