Formaggio fresco alle noci fatto in casa senza caglio ( tipo primo sale)
Con questa ricetta ho partecipato all’evento “Il formaggio è servito”, organizzato su facebook da Nunzia Bellomo e Rossana Del Giudice per il Blog GZ Club. Venerdì 13/09/2013, alle ore 17 in punto, ci siamo ritrovate sulla pagina dell’evento e ognuno dei partecipanti ha iniziato a preparare, nella propria cucina, questo splendido formaggio fresco. Era il primo evento di questo tipo al quale partecipavo ed è stato divertentissimo e poi che dire, il risultato parla da solo…
INGREDIENTI: (per circa 350 gr. di formaggio fresco)
- 2 litri di latte fresco intero
- 100 ml. di succo di limone
- un cucchiaino di sale fino
- Gherigli di noci spezzettati grossolanamente ( circa 6 gherigli)
Nota: Volendo potete arricchire il vostro formaggio anche con altri ingredienti al posto delle noci, come peperoncino spezzettato, rucola, pepe in grani, olive verdi o nere tagliate a pezzetti, oppure prosciutto cotto tagliato a pezzetti piccoli, pistacchi, o spezie a vostro gusto. Oppure lasciare il vostro formaggio in purezza, senza aggiungere altro.
Utensili:
- Cestino per la ricotta / contenitore bucherellato ( a seconda della grandezza del contenitore ve ne servirà uno o più di uno) io ho usato il contenitore di una ricotta da 300 gr. e mi è bastato.
- una pentola
- un cucchiaio di legno
- uno scolapasta
- una garza filtra formaggi o un tovagliolo bianco di cotone
PREPARAZIONE:
Ponete in una pentola il latte, accendete il fuoco, e portate ad ebollizione. Appena il latte comincia a bollire aggiungete il succo di limone e subito dopo il sale e continuate a cuocere il tutto mescolando continuamente per 5′ minuti. Trascorsi i 5′ minuti spegnete il fuoco e lasciate il tutto nella pentola a riposare, senza mescolare o toccare, per circa 10′ minuti.
Trascorsi i 10′ minuti si saranno formati dei grumi, a questo punto sistemate sopra una ciotola capiente lo scolapasta, sul quale avrete posto la garza per filtrare i formaggi o in alternativa il tovagliolo di cotone, e versate tutto il contenuto della pentola nello scolapasta rivestito con la garza. Fate colare i grumi per circa 5’minuti. Dopo 5’minuti i grumi, ossia il formaggio, saranno rimasti nella garza e il siero sarà colato nella ciotola. Ora prendete la garza, chiudetela e strizzate il formaggio per far uscire ancora un po’ di liquido.
Se volete ora potete aromatizzare il formaggio, trasferitelo dalla garza in una ciotola e aromatizzatelo a piacere con l’ingrediente scelto, io come dicevo ho aggiunto le noci spezzettate grossolanamente al coltello, e amalgamate bene. Oppure passate direttamente al passaggio successivo.
Ponete ora il vostro formaggio nel contenitore per ricotta e fate pressione sui grumi per compattarli.
Trascorsi 3′ minuti potete tranquillamente sformare il vostro formaggio poggiando un piatto sopra la formina e mantenendo il piatto sopra la formina capovolgete il tutto e togliete delicatamente la formina. Io l’ho lasciato nella formina per comodità mia. Comunque sia che decidiate di togliere la formina o di tenerla avvolgete il tutto con della carta forno precedentemente bagnata e strizzata e ponete in frigorifero a raffreddare. Dopo qualche ora il vostro formaggio sarà pronto per essere gustato.
NOTE AGGIUNTIVE:
- Se volete conservarlo fresco per 3-4 giorni, prendete il pacchettino di carta forno con dentro il formaggio e passatelo (ancora chiuso) sotto l’acqua fresca,eliminate l’acqua in eccesso e ponete il tutto in un sacchetto per congelare e rimettete tutto in frigorifero è importante che la carta che avvolge il formaggio rimanga sempre umida. Altrimenti il formaggio si seccherà esternamente.
- Se invece volete rendere più asciutto il formaggio, ponete il formaggio fresco su un piatto, e cospargetene la superficie con del sale fino e poi create un dislivello ponendo sotto il piatto un cucchiaino o qualsiasi altro oggetto così che possa colare via l’acqua in eccesso. Dopo 2-3 giorni il formaggio sarà asciutto, avvolgetelo in della carta forno asciutta e conservatelo in frigo. Prima di mangiarlo eliminate la parte esterna.
- Per ottener un formaggio light potete utilizzare il latte parzialmente scremato, ma i grumi non avranno la stessa consistenza saranno sottilissimi e otterrete meno formaggio, inoltre non verrà un formaggio bianco ma leggermente tendente al giallino.
IMPORTANTE: Non buttate via il siero, conservatelo chiuso in una bottiglia in frigorifero per un massimo di 3/4 giorni, lo potrete usare per fare la ricotta, ma di questo parleremo nei prossimi post.
Vi lascio il link della ricetta originale che trovate sul blog di Rossana Del Giudice http://
Matteo dice
Bella storia! Io faccio la ricotta vegetale dal latte di soia home made. E la faccio direttamente dal latte buttando via il siero…in pratica ho fatto un formaggio vegetale senza rendermene conto!! Provero’ ad usare anche io il siero.
cakesandco dice
E si più che la ricotta credo che tu abbia fatto il formaggio. Quando provi a fare la ricotta col siero vegetale fammi sapere come viene.