I biscotti del Lagaccio, tipici della pasticceria secca ligure, perfetti a colazione da inzuppare nel latte.

I biscotti del Lagaccio, originari del quartiere Lagaccio di Genova, fanno parte della pasticceria secca tradizionale ligure. Un biscotti di pasta lievitata profumato e friabile perfetto a colazione da inzuppare nel latte o da sgranocchiare anche da soli.

Io per prepararli ho seguito la ricetta di I biscotti della Zia ho solo sostituito la pasta madre col licoli e fatto qualche altra piccola modifica a livello di ingredienti, ma il procedimento è lo stesso.

Io ho scoperto la bontà di questi biscotti da qualche anno, comprandoli per la prima volta per caso al supermercato, e poi mangiando quelli originali a Genova, e la ricetta di Sisty mi ha proprio conquistata perché il sapore di questi biscotti del Legaccio è identica agli originali. Devo ammettere che non credevo che nella ricetta originale ci fossero i semi di anice, che solitamente non amo nei dolci, e in questi biscotti non avevo mai sentito la loro presenza. Insomma, ho scoperto che in questo caso l’anice mi piace e anche molto.
La ricetta è abbastanza semplice anche se un po’ lunga, visti i tempi di lievitazione. Comunque potete sempre sostituire il lievito madre con quello di birra 10 g dovrebbero bastare.

I biscotti del Lagaccio – la ricetta


Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 40 +20 minuti |
Tempo Passivo | 16 ore |
Porzioni |
2 teglie di biscotti
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- 500 g farina 00 W 250/270
- 140 g licoli
- 160 ml acqua
- 100 g burro
- 120 g zucchero semolato
- scorza grattugiata di mezzo limone
- 1 pizzico sale
- 15 g semi di anice tritati
Ingredienti
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- Nella planetaria munita di gancio a foglia mescolate il licoli con l'acqua. Unire poi lo zucchero e fatelo sciogliere. Versate metà della farina e impastate fino ad ottenere un composto asciutto. Sostituire la foglia con il gancio ad uncino e raschiare dai bordi della ciotola l'impasto attaccato. Unite il resto della farina e fate incordare aumentando gradualmente la velocità. Aggiungete il burro freddo, ridotto a dadini, poco alla volta, senza perdere mai l'incordatura. In fine aggiungete il sale, la scorza di limone e i semi di anice e lavorate ancora l'impasto per distribuire il tutto in modo omogeneo. Rovesciate l'impasto sul piano di lavoro e impastate brevemente. Poi praticare una serie di pieghe a tre e formate con l'impasto una palla.
- Adagiate l'impasto in una ciotola e copritela con la pellicola trasparente. Fate lievitare al caldo per 40 minuti. Io l'ho lasciato nel forno spento ma con la luce accesa. Trascorso questo tempo trasferite in frigorifero per circa 12 ore. Dividete l'impasto in tre parti uguali (circa 340g) e formare tre salsicciotti. Adagiateli su una teglia rivestita di carta forno e coprite con la pellicola. Metteteli al caldo fino al raddoppio saranno necessarie dalle 4 alle 6 ore. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200°C per 35-40 minuti. Sfornateli e fateli raffreddare su una gratella per almeno 5 ore.
- Tagliate i filoncini ia fette da circa 1 cm e disponete le fette ottenute su due teglie rivestite di carta forno. Cuocere in forno statico a 180°C per 20 minuti con lo sportello a spiffero. Poi spegnere il forno e far raffreddare al suo interno. Sfornare e servire.



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