Una treccia di pan brioche al limone e semi di papavero soffice e profumata ripiena di marmellata di limoni, perfetta a colazione.

Questa treccia di pan brioche al limone e semi di papavero è la brioche perfetta per una ricca colazione. Accompagnata da una tazza di tè, un caffè o un bel cappuccino piacerà sicuramente a tutti.

I semi di papavero assieme alle mandorle a lamelle sulla superficie della treccia danno quella nota croccante che in una brioche soffice e delicata come questa è perfetta per avere consistenze diverse.
Con queste dosi otterrete una treccia brioche molto grande, volendo potete dividere l’impasto in due e ottenere due brioche di misura più umana.

Treccia di pan brioche al limone e semi di papavero – la ricetta

Tempo di preparazione | 45 minuti |
Tempo di cottura | 35 minuti |
Tempo Passivo | 8 ore di lievitazione |
Porzioni |
1 treccia grande
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- 130 g pasta madre
- 285 g farina per brioche
- 40 g acqua
- 40 g latte
- 55 g burro
- 55 g zucchero
- 2 uova
- 1 pizzico sale
- 180 g marmellata di limoni
- 89 g zucchero
- 30 g burro
- 3 cucchiai semi di papavero
- mandorle a lamelle qb.
- zucchero a velo qb.
Ingredienti
Per l'impasto della brioche
Per il ripieno
Per decorare
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- Nella ciotola della planetaria munita di frusta k , ponete la pasta madre spezzettata assieme all’acqua e al latte entrambi tiepidi, e lavorate fino a quando la pasta madre non si sarà sciolta. Unitevi quindi lo zucchero, la farina in in tre volte, le uova e il sale e fate amalgamare bene. A questo punto sostituite la frusta k con il gancio e unite all'impasto il burro a temperatura ambiente tagliato a cubetti poco alla volta aggiungendo altro burro solo quando quello che avete aggiunto in precedenza si sarà incorporato bene all’impasto.
- Quando l’impasto sarà diventato liscio e omogeneo adagiatelo su una spianatoia, dategli la forma di una palla che porrete a lievitare in una ciotola, leggermente unta d’olio, coperta da pellicola in un luogo al riparo da correnti d’aria fino al raddoppio, saranno necessarie almeno 4′ ore.
- Quando l’impasto sarà raddoppiato, infarinate il piano di lavoro e stendete l’impasto con un matterello formando un rettangolo di circa 60 cm di lunghezza e 30 cm di larghezza.
- Sciogliete il burro per la farcitura in un pentolino sul fuoco a fiamma bassa e spalmatelo con un pennellino sopra il rettangolo. Spalmatevi poi anche la marmellata di limoni, avendo l’accortezza di non spalmarla anche sui bordi del rettangolo, ma di tenendovi ad una distanza di circa 2 cm dai bordi. Infine cospargete coni semi di papavero e lo zucchero. A questo punto arrotolate ben stretto il rettangolo nel senso del lato più lungo in modo da formare un cilindro. Poi con un coltello ben affilato, partendo da una estremità e lasciando unita la parte iniziale diciamo i primi 4 cm del rotolo, tagliatelo in due. Intrecciate quindi fra loro le due parti ottenute formando una treccia e cercando di tenere la parte tagliata dell’impasto verso l’alto in modo che in cottura si formino i rilievi che decorano la treccia. In questa fase un po’ di confettura uscirà dalla treccia ma è normale, anzi renderà ancora più bella la superficie del dolce una volta pronto.
- Adagiate la treccia su una teglia rivestita di carta forno e lasciate lievitare coperta da pellicola per altre 3/4 ore circa fino a che non avrà raddoppiato il suo volume. Una volta lievitata nuovamente, cospargete la superficie della treccia con delle mandorle a lamelle e infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 25’/35′ minuti. Una volta cotta sfornatela e fatela raffreddare completamente quindi spolveratela con dello zucchero a velo e servite.

Una volta fredda potete anche tagliare a fette la treccia e congelarla a fette per poterla scongelare quando ne avrete voglia scaldandole fette al microonde o in forno per averle fragranti come appena sfornate.

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