Pane con licoli e semola di grano duro, un pane per tutti i giorni, dalla crosta croccante e dalla mollica ben alveolata.
Pane con licoli e semola di grano duro, un pane semplice a lievitazione naturale con il licoli idratato al 120% , semola di grano duro e farina 0. La grande percentuale d’acqua che compone l’impasto, se da un lato lo rende un po’ complicato da lavorare dall’altra dona a questo pane una bella alveolatura e una crosticina bella croccante.
Comunque non preoccupatevi per l’impasto troppo liquido, basterà fare le pieghe in ciotola e avere qualche accorgimento in più quando andrete a formare la pagnotta, ma tanto vi spiego tutto per filo e per segno, quindi non vi resta che prepararlo.
Pane con licoli e semola di grano duro – La ricetta

Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 50 minuti |
Tempo Passivo | 15 ore di lievitazione totali |
Porzioni |
1 pagnotta
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Ingredienti
- 430 g di licoli idratato al 120%
- 250 g di farina di semola di grano duro
- 250 g di farina 0 Macinata a pietra
- 220 g di acqua
- 12 g di sale
Ingredienti
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Istruzioni
- Impastate assieme tutti gli ingredienti aggiungendo per ultimo il sale, fino a formare un impasto omogeneo, l'impasto sarà molto liquido non vi preoccupate è normale. Fate lievitare nella ciotola coperto da un canovaccio per un'ora, quindi fate un giro di pieghe in ciotola. Tirate con una mano, leggermente unta d'olio, oppure con una spatola, un pezzo d’impasto di lato e premetelo al centro. Girate leggermente la ciotola con l’altra mano e ripetete questo movimento con un’altra porzione d’impasto. Ripetete per altre 8 volte in modo che tutto l’impasto sia stato premuto verso il centro. L’intero processo richiederà circa 10 secondi e alla fine l’impasto dovrebbe iniziare ad opporre una certa resistenza. Coprite di nuovo l’impasto e fate riposare per 20′ minuti. Ripetete questa operazione per altre 3 volte sempre lasciando riposare l’impasto per 20′ minuti tra una serie di pieghe e l’altra. Dopo la terza serie di pieghe trasferite l'impasto sempre in ciotola e coperto con della pellicola in frigorifero per tutta la notte.
- Il giorno dopo, al mattino lasciate l'impasto a temperatura ambiente per circa 2 ore. Trascorse le due ore di lievitazione, trasferite l'impasto su una spianatoia abbondantemente infarinata con della semola. Date all'impasto la forma di un panetto aiutandovi con le mani che dovranno essere anch'esse ben infarinate. Su un canovaccio pulito adagiate un foglio di carta forno, infarinate abbondantemente con della semola la carta forno e poggiatevi sopra il pane, infarinate per bene con la semola anche la parte superiore del panetto, quella non a contatto con la carta forno. Chiudete il panetto ricoprendo anche la superficie con la carta forno e con il canovaccio, formando praticamente un pacchetto. Riponete il panetto impacchettato a lievitare a temperatura ambiente per 3/4 ore.
- Scaldate il forno a 250 ° con la funzione vapore se l'avete, oppure mettendo sul fondo del forno un pentolino pieno d'acqua. Se avete la pietra refrattaria inseritela e fatela riscaldare per bene, posizionandola nella parte più alta del forno. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura se avete la pietra refrattaria spostatela al centro del forno, infornate quindi il pane dopo averlo tolto dal canovaccio, con tutta la carta forno, posizionandolo o sulla pietra refrattaria o sulla gratella del forno posizionata al centro del forno Dopo i primi 10 minuti di cottura abbassate il forno a 200°. Negli ultimi 10 minuti di cottura togliete da sotto il pane la carta forno e cuocete il pane direttamente sulla gratella o sulla pietra refrattaria. Fate cuocere per circa 50/ 60 minuti. Sfornate e fate raffreddare prima di gustarlo.
Bello questo, bellissimo. Unico problema per me il sale ha ha ha!
io sono proprio contenta che il mio ragazzo (il li.co.li) sia in giro per il mondo: questo pane è degno di lui infatti!
bravissima Elisabetta, tutti quei buchini, quella crosticina…. inserisco nelle ricette itineranti!